La Giunta Comunale, con delibera n. 207 del 5 giugno 2014, ha approvato il nuovo disciplinare per la concessione dei patrocini.
In particolare, il patrocinio viene concesso dall’Amministrazione Comunale, con regolare delibera di Giunta, ad iniziative che abbiano significativo rilievo sociale, culturale e istituzionale per il Comune, e non aventi scopo di lucro.
Fanno da eccezione le iniziative che, anche se a scopo di lucro, si pongono scopi di beneficenza e solidarietà, e comunque rientrano nei fini dell’Amministrazione e ne prevedono la promozione dell’immagine e del prestigio.
La concessione del patrocinio dà la possibilità di adoperare, nella campagna di promozione dell’evento, lo stemma del Comune, oltre che di usufruire dei canali di comunicazione istituzionale.
La domanda, regolarmente protocollata, deve pervenire agli uffici almeno 15 giorni prima della data di svolgimento dell’iniziativa; è stato anche predisposto un apposito modello da compilare, disponibile sul sito istituzionale dell’Ente.
“Una Amministrazione – dichiara il Sindaco di Eboli Martino Melchionda – deve essere capace di fare regia: la risorsa centrale è nelle forze e nelle energie che sono presenti in città. A noi spetta, tra le altre cose, anche il compito di ascoltare, promuovere e valorizzare. Con questo disciplinare perseguiamo questo obiettivo: Eboli è una città caratterizzata da una grande vivacità culturale, ed è nostro proposito quello di accompagnare ed incoraggiare le sue forze migliori”. A riguardo interviene l’assessore alla Cultura Liberato Martucciello: “Abbiamo reso questo disciplinare più chiaro, ordinato e semplice, allo scopo di agevolare sia chi avanza richiesta di patrocinio all’Ente, sia gli uffici nella predisposizione di tutti gli atti necessari.
Il proposito resta quello di valorizzare e sostenere le innumerevoli attività culturali che si svolgono sul territorio cittadino e che si pongono come obiettivo quello di promuoverne l’immagine, la storia, le arti e le sue tradizioni, offrendo, dunque, il pieno sostegno dell’Amministrazione comunale”.
Dalla Residenza Municipale di Eboli