Dodici mesi colmi di contenuti. Alla base una nuova visione, quella della Ri(e)voluzione. 223 pagine con incontri, sezioni, hub, laboratori e tante sfide. Il Direttore Gubitosi: Giffoni da cinquant’anni garante per le generazioni
#Giffoni50Plus, pronto il programma (questo il link per consultarlo bit.ly/30h6yjf) per un anno importante, tra celebrazioni ed innovazioni. Un progetto ampio, articolato, frutto di una visione nuova. Giffoni si prepara così alla svolta, quella che accompagnerà il periodo 2021-2027, provando ad imprimere un cambiamento radicale nel modo di vedere, imponendo il primato del pensiero. Questa la premessa da cui, dopo aver elaborato il piano strategico, quello della Ri(e)voluzione, ha mosso i primi passi il programma delle attività per il 2021.
Il programma è denso di contenuti, pieno di vita, di nuove idee che aspettano solo di essere vissute, come da Giffoni è giusto aspettarsi. 223 pagine di incontri, appuntamenti, sezioni, hub, laboratori, sfide e ancora sfide: non è un libro ma un racconto, una storia di una delle più belle storie italiane: quella di Giffoni.
«Giffoni da cinquant’anni è garante per le generazioni. Nasce e rinasce nel cambiamento – commenta Claudio Gubitosi, Fondatore e Direttore – non ci siamo, infatti, mai considerati arrivati, ma gettiamo sempre il cuore oltre l’ostacolo nel tentativo incessante di anticipare il futuro. È nostro dovere farlo oggi più che mai. Non ci siamo rassegnati a questo presente complicato. Oggi, al contrario, è tempo di uno slancio nuovo che ci vede impegnati nell’elaborare un pensiero che si traduca in azioni. Il programma del 2021 è il risultato di un confronto corale e perfettamente in linea con quello che Giffoni vuole essere nei prossimi anni. Ciò mi inorgoglisce perché è così che si dimostra di essere all’altezza della propria storia».
Il programma arriva fino al 30 dicembre del 2021, data che segna la chiusura delle celebrazioni del cinquantennale. Un momento simbolico, ma anche di sostanza perché la numerazione non andrà avanti in maniera ordinaria: l’edizione alle porte è infatti la 50Plus, un nuovo inizio che vive i precedenti cinquant’anni con passione e gioia e come trampolino da cui spiccare il volo per nuove stimolanti avventure.
Questi i principali appuntamenti: a maggio dal 7 al 9, il summit di 190 direttori di festival e rassegne cinematografiche italiane. A luglio, dal 18 al 21, il primo Global Youth Tourism Summit (GYTS), UNWTO, agenzia specializzata delle Nazioni Unite che si occupa del coordinamento delle politiche turistiche e promuove lo sviluppo di un turismo responsabile e sostenibile, e Giffoni hanno deciso di sviluppare e implementare una serie di eventi globali e nazionali, che forniranno a bambini e ragazzi un’unica piattaforma per discutere, condividere le idee innovative, le visioni e le loro proposte sul futuro del turismo sostenibile specialmente entro la cornice globale dell'Agenda 2030 e dei 17 goal dello sviluppo sostenibile (SDGs). In quanto cittadini del mondo, i ragazzi hanno il diritto di apprendere e partecipare all'implementazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile in partnership con altri stakeholder delle loro società.
Dal 21 al 31 luglio il Festival, con l’auspicio che quest’anno potrà essere goduto in piena libertà, come è giusto vivere un appuntamento con la felicità. L’edizione 2020 si è svolta in presenza, primo grande evento internazionale a farlo, ma per quest’anno la speranza è di poter tornare ad una piena normalità.
Da settembre a dicembre, Giffoni in Tour, 10 tappe in Italia e 5 all’estero.
Da ottobre tre nuovi grandi progetti, tre nuove creature, tre incubatori di idee, tre splendidi moltiplicatori di emozioni. Due veri e propri festival e una rassegna-mercato delle idee, tutte alla loro prima edizione.
Si inizia ad ottobre con “Giffoni Shock”, dove shock non è sinonimo di trauma ma di libertà. Spazio all’utopia, perciò, con forme espressive ancora da esplorare ed un concetto di arte che si dilata, perde i confini, assume nuovi perimetri. E diventa ossigeno nuovo, aria fresca, lontanissimo dalle restrizioni del pensiero a cui pure l’epoca contemporanea costringe. Giffoni Shock sarà questo e molto altro. Difficile da decodificare, impossibile da etichettare.
“Giffoni, quante storie” anche questo nel mese di ottobre, sarà un’antologia di vite che condividono valori e danno vita ad una rivoluzione umana, sociale e culturale. Ecco che ci sarà spazio per frammenti di queste esistenze che hanno voglia di raccontare e di raccontarsi. Nelle forme più varie, alle latitudini più diverse. Sarà un viaggio, questo autunno pensato da Giffoni in cui ogni tappa avrà un volto, una storia da ricordare, un nuovo episodio da scrivere.
A novembre “Verde Giffoni” sarà il punto di arrivo e di partenza. La sezione dedicata ai temi green, non semplicemente ambientalisti, ma portatori di un’ecologia che va applicata alla comunicazione, alla cultura, all’arte e che diventa regola sociale. Ancora una volta una sfida che sposta l’asticella più in alto e che approfondisce temi centrali per la sopravvivenza del pianeta e cruciali per il futuro del genere umano. Con un approccio lieve, però. Come Giffoni da sempre fa.
Poi il mese di dicembre, dedicato alla seconda edizione di Giffoni Winter Edition. Non una competizione o un concorso cinematografico ma un evento per i più piccoli e per le famiglie, una festa che chiuderà questo 2021.
Nel programma tante attività, alcune già realizzate da gennaio ad oggi, ed altre distribuite nel vasto calendario delle proposte.