Il viaggio verso Roma a metà novembre di Scena Teatro e l'ICATT di Eboli, accompagnati dal format "Teatro casalingo" nato durante l'emergenza sanitaria da Covid-19, per la settima edizione della rassegna nazionale di teatro in carcere “Destini Incrociati”.
La produzione video a distanza, voluta dal Direttore artistico Antonello De Rosa e dal Direttore organizzativo Pasquale Petrosino con protagonisti i ragazzi dell'Istituto carcerario diretto da Concetta Felaco, sarà protagonista della rassegna che si terrà presso il DAMS dell'Università di Roma Tre.
"Destini Incrociati" è promossa dal Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere in collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ed il Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità.
"Un connubio molto interessante - commenta Antonello De Rosa - perchè grazie all'ICATT, Scena Teatro porta l'esperienza e la solidarietà del teatro all'interno dell'istituto e tutto ciò fa sì che gli ospiti possano esternare i propri sentimenti. La rassegna è una motivazione in più per i detenuti ad impegnarsi per una passione".
Entusiasta di tale connubio anche il direttore dell'ICATT di Eboli. "Si è avuta la capacità, grazie al contributo di Scena Teatro, - afferma Concetta Felaco - di reinventarsi e seguire questo percorso riproposto con un collegamento a distanza. Un banco di prova per tutti: i partecipanti hanno dimostrato tante diverse abilità. L'obiettivo della rassegna è valorizzare le esperienze attive teatrali all'interno degli istituti penitenziari, e sarà realizzato a metà novembre. Per noi è motivo di orgoglio e pregio visto che abbiamo potuto offrire, attraverso il lavoro di Antonello De Rosa e Teatro casalingo, alla nostra utenza la prosecuzione del laboratorio teatrale"