SALERNO. Una visione inedita di Salerno e del suo ruolo politico e culturale nella Storia. Un viaggio lungo una vertigine temporale, linea di confine spinta verso la contemporaneità, tra passato e nuovi scenari futuri. Il senso del margine, del vissuto, ma soprattutto la centralità di Palazzo Natella, del “Vittoria”, luogo dove gli alleati, dopo lo sbarco, insediarono il proprio governo per quattro mesi. Prosegue così “Divagazioni”, la rassegna promossa da “Salerno Vittoria Spazio Cultura”, ospitata all’interno di Palazzo Natella.
Giovedì 7 novembre alle ore 17.30, in via Roma, negli spazi di Palazzo Natella, da alcuni mesi sede del nuovo ristorante McDonald’s di Salerno, protagonista del secondo appuntamento in cartellone sarà il professore Nicola Oddati, storico, presidente del Museo dello Sbarco e Salerno Capitale, già ordinario di Storia Contemporanea e Storia dei partiti per oltre 40 anni all’Università degli Studi di Salerno.
Un racconto di Salerno per immagini, attraverso fotografie e cartoline appartenenti alla collezione privata e all’archivio storico del professore Oddati.
Un dialogo intenso, che vedrà Oddati interagire con la professoressa Laura Patrizia Cagnazzo e il giornalista Gabriele Bojano, esponenti del comitato organizzatore, composto da giornalisti, intellettuali ed esperti del mondo dell’impresa, tra cui anche Francesco Saverio Coppola, Fiorentino De Luca, Stefano Giuliano, Agostino Ingenito, Barbara Landi, Maria Rosaria Zinno.
Divagazioni, infatti, è un percorso originale ed inedito, una sperimentazione di linguaggi in un incrocio tra cultura e aggregazione sociale, tra saperi e sapori, accolti nella dimora storica che rivive attraverso il McDonald’s.
“SVSC - Salerno Vittoria Spazio Cultura” è una nuova realtà che si apre alla città di Salerno e alla Campania, in seguito alle tante sollecitazioni ricevute dalla stampa e dalle istituzioni. La finalità è recuperare il ruolo centrale che Palazzo Natella ha avuto nel dibattito artistico culturale e musicale a Sud, nella formazione dell’opinione pubblica e nella promozione dell’arte, luogo simbolo del passato storico dell’urbs salernitana, in particolare nella fase di Salerno Capitale.
Da Salerno allo scenario nazionale, per favorire la critica culturale contro stereotipi e convenzioni, in linea con gli emergenti trend internazionali.
“È fondamentale oggi ripensare i luoghi di aggregazione e dar vita a spazi aggregativi multifunzionali – sottolinea la professoressa Laura Patrizia Cagnazzo – L’incontro con il professore Oddati sarà soprattutto una riflessione sulla microstoria per raccontare il vissuto della città di Salerno: le persone, la loro sensibilità, le percezioni, testimoniate attraverso un ampio repertorio di lettere. Non sarà una lezione cattedratica, ma ci soffermeremo sulle curiosità, sullo sbarco alleato, sulla tragica alluvione, sul rapporto tra Napoli e Salerno nel risvolto sociale. Far rivivere uno spazio storico, quasi la rivisitazione di un vecchio cafè chantant”.
Dopo Paolo Apolito e Nicola Oddati, gli incontri proseguiranno il 21 novembre con Paola Torrente e il 5 dicembre con Yari Gugliucci, attore salernitano di ritorno dagli Usa, come sempre ad ingresso gratuito.
“Sono molto soddisfatto degli esiti primo incontro di Salerno Vittoria Spazio Cultura, che si è svolto la seconda settimana. Un momento di approfondimento con una partecipazione di pubblico molto sentita – sottolinea il dottor Luigi Snichelotto, amministratore della società partner di McDonald’s per le province di Salerno e Potenza - E noi, rispettosi del luogo storico in cui siamo ospitati, lo apriamo al pubblico per una diversa fruizione rispetto alla nostra naturale destinazione e lo facciamo con piacere. Chiunque si avvicendi a questo tavolo ‘informale’ per trasmettere il proprio sapere, diventa un utile strumento di divulgazione e favorisce il dibattito, dall’arte al sociale allo sport. Si avvertono prospettive di crescita, per cui si sta lavorando già al cartellone 2020, sempre di giovedì, con l’ipotesi di ulteriori sei appuntamenti prima della pausa estiva. È doveroso ringraziare la McDonald’s che ha permesso l’utilizzo di questo luogo così denso di storia e significato. Lavoreremo per sviluppare questo embrione già robusto con nuove idee, format mirati, ospiti e proposte interessanti. Colgo l’occasione per rivolgere un sincero ringraziamento a tutte le persone e alle maestranze che collaborano e provvedono alla realizzazione di questa attività, dal backstage, con spirito totalmente volontaristico, sia interni che esterni, non dimenticando i nostri fornitori”.
Per esigenze organizzative e logistiche, per iscriversi agli eventi della rassegna divagazioni è possibile prenotarsi alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure registrarsi richiedendo i moduli disponibili presso tutti i ristoranti McDonald’s di Salerno.